La Casa di cura Liotti S.p.a. utilizza dal 2011, anno in cui ha iniziato ad effettuare esami di risonanza magnetica l’acido gadoterico che rientra tra i mezzi di contrasto esclusi dalle limitazioni della Nota AIFA perché non pericolosi per la salute. Chiedi informazioni al personale del servizio, saprà darti tutte le informazioni che desideri.

Nota Aifa gadolinio in Risonanza

Una revisione condotta dall’EMA ha confermato che, a seguito dell’uso di mezzi di contrasto a base di gadolinio in risonanza, si ha un accumulo di piccole quantità di gadolinio nei tessuti cerebrali.

È stato osservato che vi è un maggior accumulo a seguito dell’uso dei mezzi di contrasto lineari rispetto agli agenti macrociclici.

Non esiste attualmente alcuna evidenza che i depositi di gadolinio nel cervello abbiano causato danni ai pazienti, tuttavia, non essendo noti i rischi a lungo termine l’EMA ha raccomandato che i mezzi di contrasto lineari per uso endovenoso siano sospesi nell’UE ad eccezione dell’acido gadoxetico e dell’acido gadobenico, che continueranno a essere disponibili esclusivamente per l’impiego nelle scansioni epatiche.

In Italia tali medicinali verranno sospesi a partire dal 28 febbraio 2018.

Il mezzo di contrasto a struttura lineare acido gadopentetico continuerà a rimanere disponibile esclusivamente per l’uso intra-articolare.

I mezzi di contrasto a struttura macrociclica per uso endovenoso e intra-articolare rimarranno anch’essi disponibili.

Gli Operatori Sanitari dovranno utilizzare i mezzi di contrasto a base di gadolinio in risonanza solamente quando non sia possibile ottenere le necessarie informazioni diagnostiche con scansioni non intensificate e utilizzare la minor dose possibile in grado di fornire sufficiente intensificazione per la diagnosi.

Leggi la Nota Informativa Importante sul sito dell’AIFA
www.casadicuraliotti.it

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