Secondo un recente studio pubblicato in “Neurology”, una rivista medica dell’ American Academy of Neurology, i ricercatori potrebbero aver scoperto un marcatore nel sangue collegato alle emicranee episodiche. Soffre di emicranea episodica chi ha meno di 15 mal di testa nell’arco di un mese. Questa scoperta potrebbe aiutare i dottori nella diagnosi e nel trattamento di mal di testa ed emicranee.
In un mondo invaso da traffico, stress, scadenze strette e una velocità che ormai investe ogni ambito della nostra vita, non c’è da meravigliarsi se ci troviamo a ingoiare di tanto in tanto un antidolorifico. Per un brutto mal di testa scegline uno che contenga una combinazione di aspirina, paracetamolo e caffeina (assolutamente da evitare se hai problemi di sanguinamento, asma, ulcere o danni a fegato e reni). Ma gli antidolorifici sono sono una piccolissima parte della soluzione. Puoi fare molto di più per sfuggire agli assalti di una nuova emicranea.
Ecco qualche consiglio che potrà aiutarti in questi momenti poco piacevoli:
Con un movimento circolare e convinto, massaggia la porzione di mano che va dalla base del pollice all’indice. Continua a massaggiare per vari minuti, poi cambia mano e ripeti finché il dolore non s n’è andato. Gli esperti di agopuntura chiamano quest’area carnosa il punto LIG4, un punto collegato alle aree del cervello da cui si origina il mal di testa.
Che ci crediate o meno, immergere i vostri piedi in acqua calda aiuterà molto il vostro mal di testa. Portando il sangue verso i piedi, il bagno di acqua calda darà sollievo alla pressione sui vasi sanguigni nella testa. Per un’emicranea molto forte metti qualcosa di caldo sulla fronte e dietro il collo. Il calore aiutetà a sciogliere le tensioni nei muscoli di questa area.
Potrebbe sembrare contraddittorio ma potete far seguire il trattamento a caldo (o sostituirlo) applicando qualcosa di freddo sulla fronte. Il freddo costringe i vasi sanguigni e quando questi si restringono, non fanno più pressione sui nervi delle sensibilità. Poiché a volte il mal di testa ha origine dai nervi dietro il collo, provate a posizionare qualcosa di freddo anche alla base del cranio.
Lega una bandana, una sciarpa, o uno cravatta sulla fronte, poi stringi fino al punto in cui puoi sentire una pressione tutta intorno alla testa. Riducendo il flusso di sangue allo scalpo si può ridurre il dolore causato dal’allargamento dei vasi sanguigni.
Alcuni oli essenziali – specialmente quello di lavanda – piò aiutare a calmare la tensione e a diminuire il mal di testa. Massaggia gentilmente un po’ di olio di lavanda su fronte e tempie, poi allungati e rilassati con il dolce profumo dell’olio. Per una maggiore efficacia scegli una stanza fresca, scura e senza rumori. Più a lungo ti concederai questa aroma terapia migliore sarà l’effetto.
Oltre all’olio di lavanda puoi usare quello di menta. Il mentolo può aiutare a far scomparire il mal di desta. La sua fragranza innanzitutto stimola, poi rilassa i nervi che causano le emicranee.
Se hai un vaporizzatore, metti sei gocce di olio essenziale di lavanda e tre di olio di menta poi inala profondamente. Se non ce l’hai puoi metterle in un fazzoletto e inspirare diverse volte.
Prova anche ad appoggiare due bustine di tè alla menta bagnate sugli occhi chiusi e sulla fronte per 5 minuti.
Lo zenzero ha un grande potere antinfiammatorio ed era tradizionalmente usato per trattare i mal di testa. Fai bollire per almeno 15 minuti qualche centimetro di radice fresca di zenzero e, quando è tiepido, bevine una tazza. Puoi ripetere più volte al giorno.
Lo zenzero è particolarmente efficace contro le emicranee. Ha un effetto sulle prostaglandine, degli ormoni che contribuiscono all’infiammazione. Inoltre aiuta anche a controllare le nausee che spesso accompagnano le emicranee.
Prova anche con un infuso di rosmarino. Metti a bollire una tazza d’acqua e poi tieni in infusione un cucchiaio di rosmarino essiccato per 10 minuti, filtra e bevi.
Prova a bere semplicemente più acqua, spesso la disidratazione causa il mal di testa.
Se sei solito digrignare i denti o mordere l’interno della guancia – sia da sveglio che mentre dormi – cerca di trovare delle soluzioni per questo problema (bruxismo). Potresti avere bisogno di un bite durante il sonno.
Mangia a intervalli regolari. Ci sono evidenze che mostrano che un calo della glicemia – il risultato di restare troppo a lungo senza mangiare – può portare alle emicranee.
Almeno tre giorni a settimana cerca di camminare, andare in bici, nuotare o fare qualche esercizio aerobico per almeno 30 minuti. Questi esercizi sono degli ottimi aiuti contro lo stress, una delle cause principali del mal di testa.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance". |
viewed_cookie_policy | 11 months | The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data. |